La Sauna
L’uso della sauna per purificare lo spirito ed il corpo risale ad usanze religiose nate in Tibet circa 5.000 anni fa e si è poi sviluppato nei paesi del nord Europa quali la Finlandia, i Paesi Scandinavi e la Russia.
La sauna stimola il sistema neurovegetativo con effetti che passano dal rilassamento psico-fisico al benessere in generale. Tali effetti possono essere ulteriormente amplificati verso la fine della sauna versando sulle pietre della stufa dell’acqua cui è stata aggiunta una piccola quantità di essenze aromatiche.
L’immediata creazione di vapore che ne segue induce infatti un’accelerazione della circolazione sanguigna che favorisce l’ulteriore eliminazione di una grande quantità di tossine. Tutti possono utilizzare la sauna, come dicono in Finlandia, da quando si cammina a quattro gambe a quando si cammina a tre gambe
La sauna affascina e soddisfa talmente chi la prova da indurlo a praticarla abitualmente. La sauna è nata nei paesi scandinavi, probabilmente per compensare la rigidità del clima con temperature basse anche nelle stagioni estive che non permettono di sudare ed espellere tossine.
La vera sauna finlandese è difficilmente riproducibile alle nostre latitudini. Infatti dopo la termoterapia prevede una corsa nella neve, un tuffo in un laghetto gelato e, alla fine di tutto, un massaggio con rami di betulla. Da noi veloci docce o bagni in acqua fredda alternati alla permanenza in sauna e, a completamento, un massaggio rilassante possono facilmente sostituire il rito finlandese. Il graduale passaggio dal caldo intenso della sauna, 80°C – 90° C al freddo della vasca o della doccia serve a migliorare l’efficienza del centro termoregolatore dell’organismo e a compiere una vera e propria ginnastica all’apparato circolatorio.
Sudare in modo corretto è un’arte e come tale va imparata; solo così si avrà il massimo beneficio e si eviterà di arrivare a una situazione di stress anziché di rilassamento.